21 Novembre 2024
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Una onorificenza britannica ad Alessandro D’Amico

La “Freedom of the City of London” è una onorificenza equivalente alle chiavi della città ed il nostro concittadino Alessandro D’Amico, ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento per i suoi meriti in campo professionale.

Alessandro D’Amico, manager trentenne di Casoli (CH), laureato all’Università Cattolica di Milano in Economia e con un Master in Management alla Universidad Carlos III di Madrid, ha ricevuto il “Freedom of the City of London“, paragonabile alle chiavi della città, uno degli antichi riconoscimenti inglesi nato nel 1237. Il tutto è avvenuto in una solenne cerimonia presso la Chamberlain’s Court Room della Guildhall di Londra. L’evento si è svolto in uno dei luoghi più emblematici della City, una volta municipio e oggi palazzo cerimoniale e amministrativo.

Alessandro ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento per i suoi meriti in campo professionale, in particolare come Manager in diverse nazioni presso Unilever, General Mills e, recentemente, come Brand Manager per il mercato inglese di Birra Moretti presso Heineken. Il suo impegno è stato ulteriormente sottolineato grazie al ruolo di Segretario in uno dei comitati della Worshipful Company of the Marketors, una delle 111 liveries companies della City of London.

Tra coloro che hanno ricevuto questa onorificenza spiccano personalità storiche come Winston Churchill, il Duca di Wellington, e molti altri. Tra i “Freemen italiani”, Giuseppe Garibaldi e Luciano Pavarotti.

Le Livery Companies, o Gilde, sono associazioni di mestieri e commerci che svolgono un ruolo significativo nella vita della City. La Worshipful Company of the Marketors si concentra sul marketing e sulla promozione delle competenze nel settore. Inoltre, Alessandro ha ricevuto anche la Livery, un riconoscimento all’interno della sua livery company che sottolinea ulteriormente il suo impegno e la sua posizione di prestigio.

Tra i benefici associati a questa onorificenza, c’è il diritto di essere uno degli elettori per il sindaco della City of London, un privilegio che Alessandro avrà e che mette ulteriormente in risalto, il suo ruolo di membro riconosciuto nella comunità della City.

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