22 Novembre 2024
ArticoliCronaca

Nasce Terre Carricine

E’ stato presentato il video promozionale della comunità di accoglienza “Terre Carricine”, che ha l’obiettivo di far conoscere le bellezze naturali, storiche e architettoniche del territorio e di fornire informazioni sugli eventi che si svolgono nei sette Comuni che hanno aderito al progetto, tra cui anche Casoli che nel comitato ha come referente l’assessore Domenico De Petra.

Cliccando sull’immagine sottostante, si accede al video promozionale

“Terre Carricine” è stato presentato lunedì 8 agosto 2022 presso il Castello Medievale di Roccascalegna. “Il video clip di promozione e valorizzazione del territorio sito tra i fiumi Aventino e Sangro (terra abitata un tempo dall’antico popolo dei Carricini), – dicono gli autori del progetto – ha l’obiettivo di far conocscere le bellezze naturali, storiche ed architettoniche di un territorio eterogeneo, ma nello stesso tempo unico, anche al fine di incrementare il numero dei visitatori per più giorni sull’intera area.

Esso è il prodotto della strategia intrapresa, nel febbraio del 2020, – spiegano – dai Comuni di Altino, Casoli, Gessopalena (Comune capofila), Montenerodomo, Pennadomo, Roccascalegna e Torricella Peligna che, in collaborazione con il GAL Maiella Verde, hanno costituito la Comunità di Accoglienza “Terre Carricine” allo scopo di mettere in campo una serie di azioni utili a coordinare l’offerta turistica.”

Nella clip, realizzata anche attraverso l’utilizzo di un drone, – continuano – dal videomaker frentano Enzo Francesco Testa, sono immortalate le immagini più suggestive e identitarie di ogni singolo paese. Il sito archeologico di Iuvanum, il Borgo medievale scavato nella roccia di gesso, l’Oasi WWF del Lago di Serranella, la Cascata della Gran Giara, Palazzo Tilli, la Pineta storica di Torricella sono alcuni degli scorci proposti insieme alle molteplici attività che possono esservi praticate durante tutto l’arco dell’anno con particolare riguardo alle escursioni a piedi, in bici e a cavallo.

All’evento di presentazione, – raccontano gli organizzatori – sono intevenuti i referenti tecnici, Paolo Granà (Assessore al Turismo del Comune di Torricella Peligna) e Laura Di Biase, il mandatario, Mario Zulli – Sindaco di Gessopalena, Comune Capofila del progetto. Erano presenti i Sindaci dei Comuni interessati e i membri del Comitato di Coordinamento.

Ad oggi – annunciano – il progetto ha visto la realizzazione di un sito internet Terre Carricine (www.terrecarricine.it), nel quale vengono riportate le emergenze artistico-culturali, i luoghi di interesse, le attività prenotabili nonché gli eventi e le iniziative proposte. Inoltre, è in fase di realizzazione l’installazione di una cartellonistica condivisa con pannelli turistici che verranno collocati nei siti più frequentati di ciascun comune.

Tutti gli interventi sono stati e saranno realizzati con i fondi FEASR – PSR Abruzzo 2014/2020 MISURA 19 “Leader” SOTTOMISURA 19.4 “Sostegno per i costi di gestione e animazione”, Bando promosso dal GAL Maiella Verde con sede a Casoli.

In questi giorni, – dicono i promotori del progetto Terre Carricine – il Comitato Tecnico ha stilato un nuovo progetto integrato volto a portare avanti l’idea di una politica turistica congiunta attraverso la realizzazione di nuove azioni innovative e per il quale si è in attesa di finanziamento. Lo stesso Comitato, in questa occasione, è stato parzialmente rinnovato nella composizione ed è ora così formato: Paolo Granà (Coordinatore Tecnico – Torricella Peligna), Mario Zulli (Mandatario – Gessopalena), Laura Di Biase (Segretaria – Torricella Peligna), Daniela Pugliese (Altino), Domenico De Petra (Casoli), Sandra Rossi (Montenerodomo), Gianluca Giovannelli (Pennadomo), Valentina Di Pomponio (Roccascalegna).

Doverosi ringraziamenti – concludono – vanno a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione dello stesso e che continueranno a lavorare per migliorare l’accoglienza di questi sette Comuni. Ringraziamo il GAL Majella Verde per la possibilità e i sindaci dei sette comuni che credono in uno sviluppo turistico condiviso.”

Immagini collegate:

Condividi