Interrogazione della minoranza sugli interventi di igiene pubblica
La consigliera di minoranza Alessandra Bosco, ha presentato un’interrogazione sul problema dei piccioni e le serie conseguenze sull’igiene urbana. “Il Comune tenta di scaricare i costi della pulizia direttamente sui cittadini” dichiara il gruppo di minoranza, dopo aver ricevuto la risposta del sindaco.
Il 5 luglio 2024, la consigliera di minoranza Alessandra Bosco, in nome anche degli altri consiglieri della lista “RINNOVAmenti“, ha rimesso al protocollo un’interrogazione che riguarda il problema dei piccioni (varie volte segnalato anche sui social), che sta compromettendo l’igiene urbana nelle zone in cui i volatili si annidano più facilmente, trovando un ambiente favorevole soprattutto tra fabbicati disabitati e nei sottotetti lasciati aperti.
“Il sindaco vuole scaricare i costi della pulizia sui cittadini ” commenta il gruppo di minoranza, dopo aver letto la risposta del sindaco Massimo Tiberini del 19 luglio 2024, che alleghiamo in questo articolo insieme all’interrogazione.
“La recente risposta del sindaco alla nostra interrogazione sull’igiene pubblica in città, – dicono ancora – non solo dimostra il tentativo di scaricare i costi della pulizia direttamente sui cittadini (le vere vittime di questa situazione), ma anche di risolvere il problema con un approccio limitato e inefficace. Viene presa in considerazione la falconeria come unica via per allontanare i volatili e non vengono definite né le condizioni né i tempi di attuazione.”
Il gruppo di minoranza spinge per l’adozione di un approccio più completo e simultaneo: “Esistono varie soluzioni che potrebbero essere impiegate contemporaneamente: reti anti-uccelli, dissuasori visivi e ultrasuoni. Inoltre, – continauno i consiglieri di minoranza – proponiamo di introdurre incentivi e aiuti per chi deve effettuare le pulizie delle grondaie e altri posti difficili da raggiungere. Questo potrebbe includere sconti sulle tasse locali per chi mantiene pulite le aree di propria competenza o la fornitura di attrezzature specializzate a costo ridotto.”
