Inaugurazione della nuova sede della biblioteca comunale di Casoli
Lunedì 24 marzo 2025, alle ore 16:00, ci sarà l’inaugurazione dei nuovi locali della biblioteca comunale di Casoli, che si sposta dal piano terra al primo piano dell’ex Pretura, in Vico Montaniera n. 11. Il presente articolo ripercorre anche la storia infinita della biblioteca a partire dagli anni 90, quando i libri, si trovavano inspiegabilmente “parcheggiati” e incustoditi, nella Sala Consiliare, nell’indifferenza di politici, enti ed istituzioni.

Trasferendosi al piano superiore dell’ex Pretura, la biblioteca sale di un livello superiore anche in termini qualitativi, per la presenza di ambienti più accoglienti e funzionali, dopo il cospicuo incremento di libri, dovuto a donazioni e acquisti avuti negli ultimi anni.
Ecco il programma dell’inaugurazione del 24 marzo 2025: ore 16:00, saluti istituzionali e taglio del nastro; ore 16:15, presentazione del progetto di riqualificazione della biblioteca e visita ai nuovi locali; ore 16:45, l’autrice Antonella Ranieri presenterà il suo nuovo libro “CON LE MANI NELLA CARTA – Percorsi interdisciplinari per uan scuola creativa” a seguire Workshop; ore 18:45, buffet.
LA STORIA INFINITA DELLA LOCALIZZAZIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
All’inizio degli anni 90, con l’amministrazione Mario Travaglini, Casoli finalmente torna ad avere di nuovo una biblioteca, occupando una sede propria, localizzata nei locali al piano terra dell’ex Pretura, nell’ala destra, l’unico spazio comunale che poteva essere adibito con urgenza a biblioteca, in attesa di una migliore sistemazione, che si sarebbe dovuta trovare in seguito.
I libri, prima di allora, tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90, nel disinteresse di politici, enti ed istituzioni, non avendo più uno spazio a disposizione, rimasero letteralmente “parcheggiati” e incustoditi negli scaffali collocati presso la Sala Consiliare, un luogo senza un addetto, in balia di chiunque passasse di lì ed aperto con gli stessi orari degli uffici comunali, quindi, quando di mattina i ragazzi sono a scuola: una cosa indegna per una cittadina con più di 5.000 abitanti! Ma si pensava tutt’altro che alla cultura all’epoca!

Successivamente, dopo l’amminstrazione Silvana Vassalli, con l’amministrazione Giancarlo Barrella, dal 2002, la biblioteca viene spostata al piano terra di un locale privato, che si trova vicino alla fontana situata dopo la chiesa di S. Reparata, in Corso Umberto I, n. 184. Il contratto di gestione e di locazione scade nel 2006 e non viene rinnovato con la nuova amminstrazione De Luca. Vi ricordiamo che al piano terra dell’ex Pretura (ma anche ai piani superiori), furono trasferite le classi delle elementari, dopo la chiusura nell’ottobre 2002, del palazzo scolastico in Corso Umberto I.

Con l’amministrazione Sergio De Luca, la biblioteca dal 2006 fino al 2008, torna nei locali al piano terra dell’ex Pretura, ma nell’ala sinistra (lì dove oggi ci sono i vigili urbani) perchè nell’ala destra, c’erano ancora alcune classi delle elementari. La gestione viene affidata alla cooperativa “Aventino Verde”.

Sempre con l’amministrazione De Luca, il 5 ottobre 2008 la biblioteca si trasferisce in una sala del Castello Ducale (lì dove oggi c’è la stanza dedicata alla zona archeologica di Cluviae) e la gestione dal 2009, viene affidata alla cooperativa “Maiella” .

Ancora con l’amministrazione De Luca, il 17 Settembre 2012, la biblioteca riapre nell‘ala destra del piano terra dell’ex Pretura, in quanto le classi delle elementari che occupavamo i locali, vengono accorpate con quelle delle medie. A gestire la biblioteca è sempre la cooperativa “Maiella”.

Nel 2021, il Direttore di Rai Radio 3, Marino Sinibaldi, appena andato in pensione, ha fatto una cospicua donazione di libri alla nostra biblioteca comunale. Sinibaldi venne a Casoli tre mesi prima, per la diretta radio del 27 gennaio, trasmessa dal Teatro Comunale di Casoli, in occasione della Giornata della Memoria.

Per finire, quest’anno la biblioteca resta sempre nell’ex Pretura, ma si è appena trasferita al primo piano, con spazi più ampi e meglio fruibili. L’operatrice referente, come anche negli anni passati, è Cecilia Di Paolo.